Gli escursionisti sono affascinati dal campeggio selvaggio in alta montagna. Piantare una tenda nel mondo solitario delle montagne offre la massima indipendenza nella scelta del luogo in cui trascorrere la notte. Viaggiare da soli in tenda significa anche potersi immergere intensamente nella natura, osservare gli animali o semplicemente ascoltare i suoni del giorno e della notte e vivere da vicino i cambiamenti di umore. Soddisfa il desiderio di vivere in armonia con la natura per un breve periodo lontano dalla civiltà. Nei Paesi di lingua tedesca, il mondo della montagna è fortemente regolamentato e ci sono pochissime opportunità di campeggio selvaggio legale, anche se le infrastrutture con i rifugi sono eccellenti. In molti altri Paesi, invece, la situazione è completamente diversa e il campeggio selvaggio gode di una lunga tradizione e spesso è l'unico modo per fare escursioni in certe regioni. Oltre a una panoramica sulla situazione giuridica e ai consigli dell'autore per le destinazioni più interessanti, la guida si concentra sull'attrezzatura necessaria e sul self-catering per garantire che il campeggio selvaggio sia un piacere e non un orrore. Di enorme importanza è il carattere tipicamente non appariscente del campeggio selvaggio, per non disturbare la natura e lasciarla come è stata trovata. Solo se i campeggiatori selvaggi rispettano la conservazione della natura e non diventano dei disturbatori, il campeggio selvaggio rimarrà legale. La guida fornisce ai lettori un'assistenza completa su come sviluppare una routine adeguata con regole semplici e poco sforzo.